Il coordinatore salute della Conferenza delle Regioni, l’organismo che raccoglie tutte le 20 Regioni del nostro Paese, ha inviato una lettera ai ministri della Salute Schillaci e delle Finanze Giorgetti, chiedendo un incontro urgente.
In questa richiesta, sottoscritta anche dai membri di realtà governate dal centrodestra, sono state messe nero su bianco 𝐥𝐞 𝐩𝐫𝐞𝐨𝐜𝐜𝐮𝐩𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐜𝐡𝐞 𝐚 𝐥𝐢𝐯𝐞𝐥𝐥𝐨 𝐭𝐞𝐫𝐫𝐢𝐭𝐨𝐫𝐢𝐚𝐥𝐞 𝐬𝐢 𝐫𝐞𝐠𝐢𝐬𝐭𝐫𝐚𝐧𝐨 𝐢𝐧 𝐭𝐞𝐦𝐚 𝐝𝐢 𝐬𝐚𝐧𝐢𝐭𝐚̀ e che sono le stesse denuncio da tempo nei miei interventi sia in Aula che in commissione.
In primis quella degli scarsi investimenti in sanità, perché non saranno sufficienti 2 miliardi in più per coprire i costi necessari a proteggere il Servizio Nazionale Sanitario e 𝐜𝐢 𝐚𝐥𝐥𝐨𝐧𝐭𝐚𝐧𝐞𝐫𝐞𝐦𝐨 𝐚𝐧𝐜𝐨𝐫𝐚 𝐝𝐢 𝐩𝐢𝐮̀ 𝐝𝐚𝐠𝐥𝐢 𝐚𝐥𝐭𝐫𝐢 𝐒𝐭𝐚𝐭𝐢 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐔𝐄, 𝐜𝐡𝐞 𝐡𝐚𝐧𝐧𝐨 𝐠𝐢𝐚̀ 𝐩𝐨𝐫𝐭𝐚𝐭𝐨 𝐥𝐚 𝐬𝐩𝐞𝐬𝐚 𝐬𝐚𝐧𝐢𝐭𝐚𝐫𝐢𝐚 𝐟𝐢𝐧𝐨 𝐚𝐥 𝟏𝟎% 𝐝𝐞𝐥 𝐏𝐈𝐋, 𝐦𝐞𝐧𝐭𝐫𝐞 𝐧𝐨𝐢 𝐬𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐟𝐞𝐫𝐦𝐢 𝐚 𝐮𝐧 𝐦𝐢𝐬𝐞𝐫𝐨 𝟔,𝟐%.
Gli assessori regionali alla sanità lamentano anche il problema del finanziamento dei nuovi LEA, i Livelli Essenziali di Assistenza, che attualmente sono bloccati per una poco chiara definizione delle tariffe delle prestazioni, e che potrebbero saltare definitivamente con l’entrata in vigore dell’autonomia differenziata.
Altra spinosa questione sollevata è quella legata alla manutenzione dell’edilizia ospedaliera. Nei fondi del PNRR che il nostro Governo aveva destinato alla sanità, erano previsti a questo scopo 1,2 miliardi di euro. Una somma che l’ex ministro Fitto ha inspiegabilmente stornato, sostenendo che le singole Regioni avrebbero potuto finanziare interventi di prevenzione antisismica e antincendio con altri canali di spesa. Quali fossero questi canali nessuno però lo ha mai chiarito, e così i nostri ospedali sono lasciati senza adeguamenti indispensabili a garantire l’incolumità delle migliaia di persone tra personale e ammalati che ogni giorno li frequentano.
Insomma, 𝐚𝐧𝐜𝐡𝐞 𝐠𝐥𝐢 𝐚𝐬𝐬𝐞𝐬𝐬𝐨𝐫𝐢 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐠𝐢𝐮𝐧𝐭𝐞 𝐫𝐞𝐠𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐢 𝐝𝐢 𝐜𝐞𝐧𝐭𝐫𝐨𝐝𝐞𝐬𝐭𝐫𝐚 𝐬𝐢 𝐬𝐭𝐚𝐧𝐧𝐨 𝐚𝐜𝐜𝐨𝐫𝐠𝐞𝐧𝐝𝐨 𝐜𝐡𝐞 𝐪𝐮𝐞𝐬𝐭𝐨 𝐆𝐨𝐯𝐞𝐫𝐧𝐨 𝐞̀ 𝐢𝐧 𝐩𝐫𝐞𝐝𝐚 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐜𝐨𝐧𝐟𝐮𝐬𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐩𝐢𝐮̀ 𝐭𝐨𝐭𝐚𝐥𝐞 𝐞 𝐫𝐢𝐬𝐜𝐡𝐢𝐚 𝐝𝐢 𝐝𝐢𝐬𝐭𝐫𝐮𝐠𝐠𝐞𝐫𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐬𝐞𝐦𝐩𝐫𝐞 𝐢𝐥 𝐧𝐨𝐬𝐭𝐫𝐨 𝐒𝐒𝐍.