Temi e Progetti
Salute come priorità
Da medico e ricercatrice in ambito oncologica mi sono sempre occupata di sanità; ed ho vissuto l’essere medico come una missione da vivere a servizio degli altri. A partire da quando, appena laureata, diedi vita ad un ambulatorio di assistenza per gli immigrati nel comune in cui vivevo a nord di Napoli. Dopo più di 20 anni trascorsi ad occuparmi di ricerca sui tumori, ho deciso di impegnarmi in prima persona per portare nelle istituzioni la voce dei giovani ricercatori che, come me, vorrebbero un Paese che davvero valorizzi il merito e l’impegno e offra anche ai giovani ricercatori la possibilità concreta di fare carriera senza dover necessariamente emigrare all’estero. Fin dall’inizio del mio mandato da Senatrice nella XVIII legislatura e Vice Presidente del Senato nella XIX legislatura ho lavorato a numerose proposte, che sono state depositate come disegni di legge o emendamenti ai vari decreti approdati in aula, e che sono state costruite su cinque pilastri fondamentali.
Università e ricerca
Dottorato di ricerca
Il disegno di legge 1247 “Modifiche alla legge n. 210 del 3 luglio 1998” riguardante il dottorato di ricerca, mira a mettere il Paese in linea con l’Europa, dando la giusta importanza a un titolo accademico che in altri Paesi è considerato il vertice dell’istruzione superiore, ma che è stato gravemente sottovalutato in Italia. Finalmente abbiamo garantito che il titolo di dottore di ricerca abbia un peso maggiore in tutti i processi di selezione pubblica. Inoltre, il numero delle borse di studio per dottorato è stato più che raddoppiato, passando da 9.000 a 20.000.
Formazione medica specialistica
Il disegno di legge 1519, riguardante la formazione specialistica dei medici, prevede l’aumento delle borse di studio per la formazione specialistica che nel 2018 erano pari a 6.200 (contro le 10.000 lauree in medicina stimate all’anno) fino a un totale di 13.400 nel 2022. In questo modo, abbiamo garantito che tutti i neolaureati in medicina possano accedere a una formazione specialistica avanzata di livello post-laurea.
Una proposta ulteriore mira a superare la stranezza contrattuale che impedisce ai medici in formazione di svolgere altri lavori, nonostante la cronica carenza di personale medico. Inoltre, è stato avviato un piano quinquennale per il reclutamento di 10.000 ricercatori nelle università e negli enti di ricerca pubblici.
Ambiente
Parlando di salute, l’altra faccia della medaglia è la salute del pianeta. Essendo residente in uno dei luoghi più inquinati d’Europa, ho imparato fin da subito la correlazione diretta tra salute e benessere umani e salute e benessere del pianeta. Di conseguenza, ho lavorato per far approvare l’emendamento legislativo per riclassificare l’Area Vasta di Giugliano come Sito di Interesse Nazionale, prevedendo così il suo rilancio e portando nuova speranza di un ambiente più sano e una qualità della vita dignitosa.
Inoltre, mi sono impegnata attivamente nel promuovere la transizione ecologica con varie iniziative, alcune delle quali precedenti all’istituzione del Ministero della Transizione Ecologica: azioni volte a bloccare nuove trivellazioni in mare e, soprattutto, a implementare programmi di transizione energetica generatrice di crescita come il Superbonus. Questo incentiva l’adozione diffusa di tecniche e tecnologie ecosostenibili, efficienti dal punto di vista energetico e di protezione sismica nei progetti di riqualificazione edilizia. Il programma Superbonus, parte degli strumenti finanziari dell’era pandemica e delle misure di recupero introdotte durante il governo Conte II, si è trasformato nella leva per far ripartire non solo l’industria delle costruzioni, ferma da anni, e dell’intera economia italiana in uscita dalla crisi pandemica, ma anche in misura fondamentale per l’efficienza energetica degli edifici, permettendo un risparmio di 1,4 milioni di tonnellate di Co2 (Fonte: Nomisma – 21 febbraio 2023) e, di conseguenza, un risparmio annuo medio in bolletta di 964 Euro per ogni beneficiario (Fonte: Nomisma, 21 febbraio 2023).
Lavoro
La battaglia più importante che attualmente sto portando avanti insieme a tutto il MoVimento 5 Stelle è quella sul salario minimo, per dare un salario dignitoso a milioni di lavoratori poveri. Inoltre, ho lavorato a stretto contatto con il Presidente del M5S, ex Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte per realizzare il programma elettorale 2018: più della metà di questo è stata attuata durante i suoi soli tre anni di governo, e con una pandemia di mezzo. Tra questi, il Decreto Dignità che ha letteralmente fatto impennare la percentuale delle persone con contratti stabili, misure per ridurre i costi della politica e abbassare il cuneo fiscale. Tuttavia, l’iniziativa che ha avuto l’impatto più diretto sulla vita dei cittadini è stato il Reddito di Cittadinanza, che non solo ha permesso alle famiglie e alle persone con un basso reddito di far fronte alla crisi economica indotta dalla pandemia, ma ha anche consentito far uscire dalla povertà almeno un milione di persone ogni anno nei suoi 3 anni di esistenza.
Scrivimi
Il progresso parte dall’ascolto e dal confronto. Per me è indispensabile mantenere un filo diretto con i cittadini. Solo attraverso il racconto della realtà quotidiana, delle problematiche e delle proposte, possiamo gettare le basi per un lavoro efficace.